3 panorami in Paganella da non perdere

Cima Roda_Paganella

Se c’è una cosa che in Trentino non ha eguali sono i panorami di montagna. Grazie alle incantevoli cime e ai numerosi percorsi da fare a piedi, la vista di cui si può godere in vetta è davvero uno spettacolo. Con questo articolo vogliamo proporti in particolare tre splendidi panorami che si trovano sull’altopiano della Paganella!  

Cima Roda 

Non potevamo che iniziare con la Paganella, il gruppo montuoso che interessa i comuni di Andalo, Molveno, Fai della Paganella, Vallelaghi, Cavedago e Terre d’Adige, sovrastando la città di Trento da nord-ovest. Il punto più alto del massiccio dell’altopiano si trova a 2125 metri di altitudine e prende il nome di cima Roda. 

Sorge nel cuore delle Dolomiti, in una posizione strategica che permette di avere una vista a 360 gradi su tutta la regione, dalle Dolomiti del Brenta, fino ai gruppi Dolomitici delle Pale di San Martino. Da questa altezza, se si è fortunati, nelle giornate terse e soleggiate è possibile vedere persino il lago di Garda. La vista che si scorge dalla Paganella verso la valle dell’Adige e la valle dei Laghi ha ispirato anche un canto di montagna che fa:

“La Paganella è la vista del Trentino…

Da lassù si vede il cielo, i torrenti e le vedrette.

Da una parte i Trenta Laghi, e d’Asiago l’altopiano;

e dall’ altra S. Martino e giù giù fino a Milano”

Sulla sua vetta è situata inoltre una stazione meteo, riconosciuta a livello mondiale per la sua importanza nello studio del clima.

Cima Canfedin

Un altro panorama da non perdere è quello che si può ammirare dalla cima Canfedin. Con i suoi 2034 metri di altitudine è la seconda più alta della Paganella dopo la Cima Roda. Da questa vetta si può osservare una straordinaria terrazza naturale tra le Dolomiti di Brenta e la valle dell’Adige, con uno scorcio sulle Dolomiti orientali e sulla valle dei Laghi.

Per scoprire questo incantevole panorama si prende il sentiero 602 che porta fino in cima. Lungo il percorso ci sono anche dei punti di ristoro per potersi fermare e gustare qualche pietanza tipica.

Per il rientro verso Andalo, si percorre la strada forestale per circa un’ora di cammino, a cui va aggiunto il trasporto in telecabina da località Doss Pelà.

Passo San Giovanni

Il passo San Giovanni sul monte Gazza è uno dei punti panoramici migliori per contemplare dall’alto le acque cristalline del lago di Molveno. Ci sono diversi percorsi naturalistici da poter svolgere per arrivare al Passo, anche in mountain bike, dove potrai ammirare le abetaie, i prati infiniti e le linee scolpite delle Dolomiti.

Dal lago c’è una facile escursione che porta al passo San Giovanni che offre un’indimenticabile vista sul gruppo delle montagne del Brenta. Non lontano dal centro di Molveno inizia il sentiero 612, un pò ripido nella prima parte, ma successivamente più regolare fino a quando non inizierai a scorgere il lago. 

Da questo punto il sentiero sale con un lungo traversone che si inserisce in un bosco di faggi. Il cammino durerà circa due ore e arriverai al passo di San Giovanni. Da qui inizia un crocevia di sentieri, spaziosi e aperti, che riportano a valle attraversando foreste di abeti e faggi.

I panorami qui proposti sono solo una selezione tra tutti quelli che il nostro territorio offre. A voi la scelta per la prossima escursione in Paganella… alla ricerca del panorama più suggestivo. 

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